INFORMAZIONI

Villanova delle grotte/Zavarh

Le Valli del Torre sono un’area geografica del Friuli orientale, situata nella parte centrale dell’arco delle Prealpi Giulie, attraversate dal corso del fiume Torre e dai suoi affluenti: lambiscono a sud gli ultimi agglomerati urbani della cintura udinese, risalgono ad est lungo le Valli del Natisone per definire poi il confine italo-sloveno, demarcando a nord la catena dei Monti Musi e la Val Resia e confinando ad ovest con il comprensorio del Gemonese.Si snodano quindi dalle sorgenti del fiume Torre presso Musi di Lusevera, alle falde dei Monti Musi, fino a Tarcento e infine a Udine, aprendosi a ventaglio verso la pianura friulana, e in ognuna di esse corre un affluente del Torre e dove esso raggiunge il piano sorge un centro urbano, formando così un asse urbano che corre parellelo ai rilievi, da Tarcento a Torreano, attraverso NimisAttimis e Faedis. Assieme alle vicine Valli del Natisone, la zona viene chiamata Slavia Friulana, o Slavia Veneta o ancora Slavia Italiana, oppure Benecía (dallo sloveno Benečija o Beneška Slovenija). Il territorio rientra nell’UTI del Torre che comprende i seguenti comuni: AttimisCassaccoFaedisLuseveraMagnano in RivieraNimisPovolettoTaipanaTarcento.

Territorio

monti Musi

Il territorio comunale di Lusevera è situato nell’alta valle del Torre, in provincia di Udine. Alle spalle, al di la della prima linea di cresta montuosa del Gran Monte, è situato il gruppo montuoso del Monte Canin. A est confina marginalmente con la Slovenia.

La frazione di Musi risulta essere la località più piovosa d’Italia con ben 3300 mm di precipitazioni medie annue.

Nel 1969 vi fu aggregata la frazione di Uccea, già parte del comune di Resia. Tuttavia, con legge n. 7 del 1995, la regione ha riportato la situazione a quella precedente[9]. Nel 1976 il comune fu devastato dal terremoto del Friuli, che provocò enormi crolli e danni.

Monumenti e luoghi d’interesse

Le fortificazioni

Durante la guerra fredda, nel territorio comunale erano state realizzate delle fortificazioni dette “opere” che facevano parte della soglia di Gorizia. Le fortificazioni realizzate nel comune di Lusevera erano quelle di Micottis, Musi e Tanamea.

La fortificazione di Micottis, dal nome della omonima località, frazione del comune di Lusevera, era una piccola fortificazione situata sulla strada Lusevera- Villanova al bivio per Taipana. Le fortificazioni di Musi e Tanamea facevano sistema nella difesa dell’alta valle del Torre e della piana di Udine. La fortificazione di Musi era situata sulle alture di Musi in corrispondenza del restringimento della valle dell’Uccea e all’inizio della valle del Torre.

La fortificazione di Tanamea era scavata nella roccia a chiudere la valle dell’Uccea, situata immediatamente dopo il passo di Tanamea verso il confine e difendeva l’accesso dall’alta valle dell’lsonzo alla valle del Torre e alla piana di Udine. Il controllo delle “opere” collocate nel territorio comunale di Lusevera era affidato al 52º Battaglione fanteria d’arresto “Alpi”.[10] Dopo la fine della guerra fredda la fortificazioni, all’inizio degli anni novanta sono state dismesse.

Lingue e dialetti

Nel comune di Lusevera si parla un dialetto sloveno, che tradizionalmente gli abitanti usano chiamare Po našin o Po Nasen, che in italiano si traduce “a modo nostro”. Il comune rientra nell’elenco del DPR 12 settembre 2007 “Approvazione della tabella dei comuni del Friuli-Venezia Giulia nei quali si applicano le misure di tutela della minoranza slovena, a norma dell’articolo 4 della legge 23 febbraio 2001, n. 38”. (GU n. 276 del 27-11-2007).

Geografia antropica

La sede del municipio è a Vedronza (Njivica). Le altre frazioni abitate sono:

  • Cesariis (Podbardo)
  • Lusevera (Bardo)
  • Micottis (Sedlišča)
  • Musi (Mužac)
  • Pers (Brieh)
  • Pradielis (Ter)
  • Villanova delle Grotte (Zavarh)

Una porzione del territorio comunale fa parte del Parco naturale delle Prealpi Giulie. Non lontano dalla frazione di Micottis è situata la località Lùscavaz. Lungo la strada statale per il passo di Tanamea, si trova il borgo Sriegnibosch.

Curiosità

La scuola materna del luogo è stata dedicata a Graham Hill, unico vincitore della Tripla Corona e scomparso nel 1975. Tale scuola fu costruita grazie ad una raccolta fondi avvenuta lo stesso anno, con una gara, cui parteciparono molti piloti di Formula 1 svoltasi all’autodromo di Varano dei Melegari ed organizzata dal settimanale Autosprint.

Centro Ricerche Culturali

Istituito nel 1967.

Museo Etnografico

Costituito nel 1973 per volontà di un gruppo di studiosi -tra cui Guglielmo Cerno – del Centro Ricerche Culturali di Lusevera e chiuso per lungo tempo a seguito del sisma del 1976, è stato riallestito grazie al prezioso lavoro di esperti del “Goriški Muzej” di Nova Gorica. Il Museo ha sede in quella che fu la latteria paesana.

Storia e tradizioni

L’Alta Val Torre è abitata da un’antica comunità che mantiene un’identità etnica, linguistica e culturale ancora oggi fortemente radicata nel tessuto sociale.

Tale identità è in primo luogo rappresentata dal dialetto sloveno dell’Alta Val Torre, miracolosamente sopravvissuto fino ai giorni nostri. Si tratta di un mondo esclusivo, ricco di peculiari tradizioni e assai diverso da quello della pianura.

https://it.wikipedia.org/wiki/Lusevera